Erano stati affidati in prova ai servizi sociali e si trovavano in una comunità terapeutica di Matera i due giovani di 29 e 25 anni, originari rispettivamente di Messina e Lecce, finiti in carcere.
I due, stando a quanto emerso durante le indagini condotte dalla polizia della Città dei Sassi con la collaborazione del personale della comunità, si sarebbero messi d’accordo per violare le regole interne della struttura assumendo anche comportamenti violenti nei confronti degli operatori che sarebbero stati più volte aggrediti verbalmente e fisicamente.
Per i due giovani, ora, si aprono le porte del carcere. Il 29enne deve scontare un residuo di pena di un mese e 4 giorni, il 25enne, invece, di 3 anni, 10 mesi e 28 giorni.