Per un anno, dall’ottobre del 2020 al settembre del 2021, avrebbe conferito oltre 16mila tonnellate di rifiuti speciali in una discarica dismessa già nel 2008, evadendo così l’ecotassa prevista dalla Regione Puglia per oltre 400mila euro.
È quanto hanno scoperto i finanzieri del nucleo di polizia economico-finanziaria di Taranto durante un controllo in un’impresa di Massafra che si occupa di recupero e riciclaggio di cascami e rottami metallici.
Nei confronti dell’azienda sono state elevate sanzioni per un importo di oltre 1,6 milioni di euro.