Uno dei fratelli di Antonio Calò, 70 anni, ucciso a colpi di fucile in casa insieme alla moglie Caterina Martucci, 64 anni, nelle campagne di Serranova, frazione di Carovigno, è stato ascoltato come persona informata sui fatti nella caserma dei carabinieri che indagano sulla vicenda. Si tratta di Cosimo Calò, 84 anni. Ad accompagnarlo in caserma c’era il figlio.
Nella sua abitazione sono state trovate due armi.
All’uscita dalla caserma, dove sono stati ascoltati per tre ore, i due non hanno voluto rilasciare dichiarazioni. Al momento non risultano esserci persone iscritte nel registro degli indagati.
Gli inquirenti hanno subito escluso la pista della rapina per le condizioni economiche modeste delle due vittime. I corpi sono stati trovati da un altro fratello, Carmelo, che quella sera aveva un appuntamento con Antonio.