Mamma e figlio trovati morti in casa: è giallo a Barletta

Morti chissà come e chissà da quanto. Le tapparelle bianche serrate della loro villetta in via Belle arti a Barletta hanno nascosto forse per poco meno di una settimana i corpi senza vita di Raffaella Angela Dimiccoli, 73 anni, e di suo figlio 53enne Michele Caporusso. I loro cadaveri sono stati ritrovati ieri in stanze diverse: lui – che era muto – col volto ustionato forse da una sostanza caustica, lei invece riversa su un fianco. All’apparenza mancherebbero segni di violenza, ma ad aiutare le indagini sarà l’autopsia che verrà eseguita nei prossimi giorni dal professore Antonio De Donno dell’istituto di medicina legale del Policlinico di Bari. A scoprire i due corpi senza vita è stato il marito di Raffaella Angela e padre di Michele, che ha subito chiamato i soccorsi. L’uomo mancava di casa da cinque giorni perché «ero in campagna come sempre», ha detto a chi ha chiesto conto della sua assenza. Era fuori con l’altro figlio avuto dalla donna. Rientrando in città, nella tarda mattinata, ha scoperto che sua moglie e uno dei suoi figli erano morti. A chiarire cosa è accaduto saranno anche i rilievi dei carabinieri della compagnia di Barletta e dei militari della Sis, la sezione investigativa speciale dell’arma, che hanno controllato le stanze della casa che si sviluppa su due piani. Le indagini sono coordinate dal magistrato della procura di Trani, Francesco Aiello, che potrebbe aprire un fascicolo di inchiesta contro ignoti per omicidio colposo, come atto dovuto. «Non so cosa sia successo a mia sorella e a mio nipote», ha detto Savino Dimiccoli, fratello e zio delle vittime evidenziando che la 73enne aveva «bisogno di un aiuto nella gestione della casa» ma nessuno lo aveva mai fatto. La cognata della 73enne, Cristina Banescu, ha detto di aver saputo quanto successo dai social: «Non li sentivo da due anni. Lui – ha spiegato riferendosi al marito della vittima – era sempre in campagna». Ricorda le vittime anche un vicino di casa: «Lei mi sembrava una persona tranquilla, non la si vedeva molto in giro, più il marito e i suoi figli, ma lei no».

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