Erano indirizzate anche all’assessore regionale allo Sviluppo economico, Alessandro Delli Noci, le intimidazioni ricevute nei giorni scorsi dal deputato leccese del Partito democratico, Claudio Stefanazzi, a cui nei giorni scorsi è stato recapitato un plico con un proiettile e una lettera di minacce.
A riferirlo è lo stesso assessore regionale che, stamattina, si è recato in Questura a Lecce.
Nella lettera intimidatoria, come riferito anche da Stefanazzi, ci sono «chiari riferimenti» alle elezioni comunali che si sono svolte nel capoluogo salentino.
Delli Noci ha sporto denuncia assicurando che continuerà a farlo per «ogni messaggio e commento diffamatorio o intimidatorio sui social» e sottolineando che «quello che è accaduto in questi ultimi due mesi è inaccettabile e non era mai accaduto nelle precedenti campagne elettorali, che hanno sempre privilegiato il confronto politico sano e mai l’attacco personale».
L’assessore regionale parla di «una deriva preoccupante, una competizione elettorale trasformata in battaglia senza regole, dando spazio a frustrazioni e cattiverie senza precedenti, che bisogna disinnescare per il bene della nostra comunità».
Delli Noci conclude rassicurando i suoi cari e le persone che hanno collaborato per la campagna elettorale: «Non ho avuto paura delle minacce ricevute a mezzo social e via messaggi privati e non ho paura oggi, perché ho la forza delle nostre idee e grande fiducia nelle Autorità, che sono certo faranno il possibile per risalire all’autore del vile gesto e che ringrazio per il supporto e l’attenzione riservatami in queste ore complicate».