Una mano misteriosa posta una lettera intimidatoria e sbaglia la buca delle lettere. Il destinatario è Luciano Barbetta, stimato imprenditore del settore Tessile, Abbigliamento Calzaturiero e del Metalmeccanico. Il messaggio minaccioso viene consegnato a Barbetta dal vicino di casa che se l’è ritrovato nella buca delle lettere. L’imprenditore ha subito denunciato il fatto ai carabinieri di Nardò che stanno indagando per individuare il o i responsabili. Intanto Confindustria Lecce esprime solidarietà e vicinanza per le intimidazioni subite a Luciano Barbetta, stimato imprenditore da sempre “tifoso” di questa terra e strenuo difensore dei valori dello sport.
«Fa davvero male – afferma il presidente reggente Nicola Delle Donne – assistere ad episodi di minacce ad un uomo di grande lealtà e cuore, impegnato ogni giorno su tanti fronti per far crescere il territorio e dare un futuro alla sua gente. Il recente investimento nel Lecce Calcio è il giusto coronamento di un imprenditore che tiene a valorizzare i talenti della nostra provincia e che continuerà a credere anche nelle possibilità di tutto lo sport del territorio. Nessun alibi, pertanto, per coloro i quali hanno cercato di minare e ferire un impegno del genere. Esprimo a nome mio personale e di tutti gli associati il mio sostegno a Luciano Barbetta e la ferma condanna degli autori di questo vile gesto criminale».
Confindustria Lecce auspica che nel più breve tempo possibile i responsabili siano individuati per assicurare e garantire la sicurezza sul territorio.
«Serve un ulteriore sforzo corale – conclude Delle Donne – per dare a questa terra alti livelli di legalità in modo che possa esplicare tutto il proprio potenziale».
