Otto persone, tra medici e infermieri dell’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce, sono indagate per omicidio colposo a seguito della morte di una donna salentina di 77 anni, deceduta durante la prima seduta di chemioterapia.
I fatti risalgono al 30 settembre scorso e ora la Procura di Lecce, a seguito di una denuncia presentata dalla figlia della vittima, ha aperto un’inchiesta.
Il pm Alessandro Prontera ha affidato a due medici legali l’incarico per svolgere l’autopsia.