Notte di paura a Latiano dove, poco prima delle 4 del mattino, un edificio di due piani è crollato in pieno centro abitato.
La struttura, che ospita un supermercato e un negozio di detersivi, in quel momento era vuota. Non dovrebbero pertanto esserci feriti ma sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco con delle unità cinofile per verificare la presenza di persone sotto le macerie.
I vigili del fuoco sono arrivati sul posto da Lecce e Bari, oltre che da Brindisi. Sul posto anche i carabinieri per quanto di loro competenza
L’edificio si è praticamente sbriciolato sull’asfalto, in via Francavilla, nella zona del centro cittadino. Il rumore dovuto al crollo ha spaventato i residenti che, a decine, sono scesi in strada. A quanto si apprende nel negozio, che vende anche articoli per animali, non ci sono allacci al gas o bombole.
I vigili del fuoco: «Pare non ci siano vittime»
«Ci vorrà ancora un po’ di tempo per capire le cause del crollo, per ora ci concentriamo sulla eventuale presenza di persone sotto le macerie. Tutte le informazioni raccolte finora, dalle telecamere e dalle testimonianze, ci dicono che non c’è nessuno. Ci stiamo accertando di questo anche tramite i nostri cinofili». È quanto spiega la vicedirettrice del comando provinciale dei vigili del fuoco di Brindisi, Maria Consiglia Tarantini, presente sul luogo del crollo. «Stiamo facendo il meglio per poter velocizzare le operazioni e scongiurare ogni pericolo ulteriore», aggiunge.
Quanto alla possibilità che il crollo sia stato dovuto a una bomba, Tarantini risponde che «queste considerazioni le farà la polizia giudiziaria una volta terminata la fase dei soccorsi».
Il sindaco: «Tragedia sfiorata»
«È una tragedia sfiorata perchè fortunatamente in seguito a questo cedimento strutturale di uno degli immobili che insistono sulla centralissima via Francavilla non ci sono state conseguenze particolari per le persone. C’è stato un cedimento totale dell’intera struttura». A spiegarlo è Mino Maiorano, sindaco di Latiano.
«Logicamente – aggiunge – non si conoscono le cause. Saranno le autorità competenti a verificare quali siano stati i motivi di questo cedimento. Però, in questo dramma strutturale», le persone non sono coinvolte e «quindi non ci sono conseguenze particolari. Siamo stati fortunati nel dramma», conclude.