I carabinieri di Brindisi, su disposizione della direzione distrettuale antimafia di Lecce, hanno arrestato 4 persone accusate di associazione mafiosa con la Sacra Corona Unita. I soggetti sono già stati in carcere lo scorso dicembre con l’accusa di associazione finalizzata al traffico di droga. Le indagini avrebbero, poi, dimostrato che gli arrestati facevano parte della SCU e non solo di un’associazione di trafficanti.
L’operazione, denominata “Tripudium”, è nata dalle dichiarazioni di un collaboratore di giustizia e ha permesso di dimostrare l’esistenza di due gruppi della SCU attivi nel traffico di droga e armi tra San Pietro Vernotico, Cellino San Marco e Trepuzzi.
Gli indagati, secondo gli inquirenti, gestivano le piazze di spaccio in modo autonomo ma collaboravano tra loro, dividendosi i profitti e ricorrendo anche alla violenza per intimidire i concorrenti. I due gruppi, da loro controllati, erano in grado di imporre le proprie forniture di droga anche con la violenza. L’operazione è stata possibile grazie alla collaborazione di un testimone di giustizia.