Si è risposato in una Rssa di Ostuni il 69enne Giovanni Maiorano, condannato all’ergastolo per aver ucciso un 17enne nel 1990 e la cui moglie e figlia sono state uccise, nel 2005, da Angelo Izzo, il cosiddetto “mostro del Circeo“.
Maiorano, ex affiliato alla Sacra corona unita, era stato trasferito nella struttura socio-sanitaria per le sue condizioni di salute. Undici mesi fa si è sposato con una donna conosciuta nella stessa Rsa.
Maiorano si è risposato a circa 18 anni dalla morte di sua moglie che, insieme a sua figlia di 14 anni, furono uccise da Izzo, condannato anche per il massacro del Circeo e soprannominato dalla stampa “il mostro del Circeo”. Maiorano, che è stato anche collaboratore di giustizia, conobbe Izzo durante il periodo di detenzione.
Izzo si offrì di aiutare la moglie e la figlia di Maiorano ma quando le incontrò, durante un permesso premio, le uccise: le due donne furono soffocate il 28 aprile 2005 in una villa di Ferrazzano, in provincia di Campobasso, con le teste avvolte in sacchetti di plastica, i piedi legati e sepolte nel giardino.
Attualmente Maiorano continua a vivere nella struttura sanitaria in provincia di Brindisi perché le sue condizioni di salute non sono compatibili con il regime carcerario, mentre la nuova moglie è stata dimessa ma va spesso a fargli visita.