Non ce l’ha fatta Marilena Brudaglio, la donna di 47 anni che stamattina, intorno alle 8, è stata investita da un’auto mentre faceva jogging sulla strada statale 170 che collega Andria a Castel del Monte.
L’automobilista, a bordo di una Bmw X3, si è fermato a prestare i primi soccorsi e ha allertato il 118. Sul posto è intervenuta un’ambulanza e gli operatori sanitari hanno tentato di rianimare la donna che è stata trasportata in codice rosso all’ospedale Bonomo di Andria dove è arrivata con un trauma cranico e in arresto cardiaco.
Le condizioni della 47enne sono apparse subito disperate. «Si sta facendo il possibile per rianimarla», avevano comunicato fonti dei soccorritori. La donna che non ha mai ripreso conoscenza dopo l’incidente, è morta poco dopo l’arrivo in ospedale.
Marilena Brudaglio era moglie di un infermiere e madre di tre figlie. Appassionata di corsa, era tesserata con la società “Pedone Riccardi” di Bisceglie e solo ieri aveva partecipato alla manifestazione sportiva CorriPuglia a Canosa di Puglia.
La strada su cui è stata investita la donna è stata chiusa al traffico per permettere i rilievi ai carabinieri del nucleo radiomobile di Andria giunti immediatamente sul posto.
Il cordoglio sui social
«Notizie come queste avremmo voluto non doverle mai scrivere, ma purtroppo la vita ci riserva tragedie assurde», scrivono sul gruppo “CorriAmo in Puglia“, dove Marilena Brudaglio viene ricordata come un’«atleta di grande spessore e molto conosciuta all’interno del movimento podistico pugliese».
Marilena Brudaglio avrebbe compiuto 47 anni il prossimo 17 maggio, «ma ora il silenzio delle parole ci ricorda che non ci sarà più. Lascia il marito e tre splendide figlie, le stesse che oggi piangono la loro mamma. Il dolore che sentiamo in questo momento è sconvolgente, ma lo è ancora di più quello delle persone che Marilena amava di più. Ai suoi cari vogliamo esprimere le nostre più sentite condoglianze, nella speranza che possano trovare conforto in questo difficile momento».