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Incidente sulla statale 96: indagati per omicidio plurimo stradale i due conducenti

Concorso di colpe in omicidio stradale plurimo. È ciò che risulterebbe dalla visione del filmato delle telecamere a circuito chiuso del distributore di carburanti da cui usciva il pullman turistico che si è scontrato domenica sera con una "Mini Cooper" su cui viaggiavano 5 giovani, 3 dei quali sono deceduti per le gravi ferite riportate.…

Concorso di colpe in omicidio stradale plurimo. È ciò che risulterebbe dalla visione del filmato delle telecamere a circuito chiuso del distributore di carburanti da cui usciva il pullman turistico che si è scontrato domenica sera con una “Mini Cooper” su cui viaggiavano 5 giovani, 3 dei quali sono deceduti per le gravi ferite riportate. A suffragare questa ipotesi ci sarebbe il sopralluogo sul posto della sciagura, in particolare la posizione del pullman sulla strada (fermo a metà carreggiata, a ridosso della corsia di sorpasso) e il punto di impatto tra i due mezzi.

Da una prima ricostruzione del terribile schianto, il concorso di colpe starebbe nel fatto che il conducente del pullman, nell’uscire dalla stazione di servizio non avrebbe rispettato la precedenza, mentre il guidatore della “Mini Cooper” avrebbe mantenuto una velocità molto sostenuta.

Si sono tenuti ieri, intanto, i funerali delle tre vittime. A Mola di Bari, un grande arcobaleno nel cielo ha accompagnato l’ultimo viaggio della 25enne Elisa Buonsante.

Grande commozione si respirava anche a Bari e Toritto (ieri è stato proclamato il lutto cittadino) dove, rispettivamente nella basilica di Santa Fara e nella chiesa della Resurrezione, si sono svolte le esequie di Sara Grimaldi, 19 anni, e di Michele Traetta, 21 anni, gli altri due giovani uniti dallo stesso tragico destino quella maledetta domenica sera alle 22,30 circa. Cordoglio anche a Palo del Colle, comune di residenza di Sara Grimaldi.

Nell’incidente sono rimasti feriti un 29enne, alla guida della “Mini Cooper” su cui viaggiavano i cinque ragazzi, e in modo più grave il quinto componente della comitiva, ricoverato nel reparto di Chirurgia plastica del Policlinico di Bari. Il primo resta in prognosi riservata ma non in pericolo di vita, mentre il secondo, 21enne, è stato dimesso e guarirà in trenta giorni.

Non sono stati necessari tempi lunghi per i funerali perché, da quanto riferito dai legali delle famiglie dei ragazzi, “all’esito della ricognizione esterna sulle salme che ha confermato come la causa del decesso sia dovuta esclusivamente ai gravissimi politraumi riportati nel tremendo schianto della vettura su cui viaggiavano come passeggere”, il pm titolare dell’inchiesta, Manfredi Dini Ciacci, non ha ritenuto necessario disporre anche l’autopsia e ha rilasciato l’autorizzazione per la sepoltura.

Da una prima ricostruzione dello schianto mortale, i 5 giovani viaggiavano a bordo di una “Mini Cooper”, guidata dal 29enne, che si è scontrata con un pullman turistico, condotto da un 65enne, che usciva da una stazione di servizio. Dopo l’impatto l’auto ha urtato contro lo spartitraffico e poi contro il muro sul lato destro della carreggiata. Le indagini sono affidate ai carabinieri della Compagnia di Modugno, arrivati in pochi minuti sul posto assieme a vigili del fuoco e personale del 118, che hanno acquisito anche le riprese del sistema di sorveglianza del distributore di carburanti per individuare possibili elementi utili ad accertare le cause dell’incidente.

Michele Traetta è deceduto subito dopo il tremendo scontro mentre le due ragazze nelle ore successive. Domenica sera il gruppetto di amici era uscito per una serata all’insegna della spensieratezza, come tante volte aveva già fatto in passato. Mai avrebbe immaginato quale destino beffardo era pronto ad attenderli.

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