Incidente dopo Potenza-Foggia, il padre di una delle vittime: «Vorrei essere morto io»

Ha pubblicato una foto che lo ritrae abbracciato al figlio Gaetano, 21enne morto nel terribile incidente stradale che si è verificato ieri dopo la partita di calcio tra Potenza e Foggia, il padre Antonio Gentile: «Voglio ricordarti così. Vorrei essere morto io ma lotterò».

In un altro messaggio, affidato sempre ai social, l’uomo scrive: «Mi hai lasciato troppo presto figlio mio. Riposa in pace Gaetano. Gli angeli ti accoglieranno in paradiso».

Il giovane barlettano è morto nell’incidente avvenuto ieri sera insieme al 13enne Samuele Del Grande e al 17enne Michele Biccari. Tutti e tre, avevano seguito allo stadio “Viviani” la partita di calcio di serie C, e si trovavano a bordo di un’auto che si è scontrata frontalmente con un’altra vettura.

Dei sette feriti, due, i più gravi, sono ricoverati in terapia intensiva, uno in chirurgia toracica, due in pediatria e due in medicina d’urgenza.

Sull’incidente indaga la procura di Potenza.

Tutto il mondo sportivo barlettano si è unito al dolore di Antonio, figura storica della tifoseria del Barletta: «Il presidente Michele Dibenedetto, il vicepresidente Vincenzo Bellino, i soci, i dirigenti, lo staff tecnico e sanitario, i calciatori e tutti i collaboratori dell’Asd Audace Barletta 1958 sconvolti partecipano all’immenso dolore per la prematura scomparsa dei tre giovani tifosi del Foggia, di ritorno dalla partita della loro squadra del cuore a Potenza».

Il Foggia calcio ha pubblicato, sempre sui social, un breve messaggio di cordoglio stringendosi attorno alle famiglie delle vittime. Anche il Potenza «esprime il più sentito cordoglio alla comunità foggiana».

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