Due militari appartenenti al 36° Stormo Caccia dell’Aeronautica, che ha base a Gioia del Colle, sono morti in un incidente stradale che è avvenuto a Grosseto. Si tratta di Riccardo Latino e di Francesco Antonio Guglielmucci.
Per cause in corso di accertamento due auto si sono scontrate lungo la strada del Pollino che dal capoluogo maremmano porta a Marina di Grosseto. Nell’incidente sono rimaste ferite altre tre persone.
L’incidente è avvenuto poco dopo le 8:30 alle porte della città, all’altezza di Principina Terra, non lontano dall’ingresso dell’aeroporto militare.
Sul posto è intervenuto il personale sanitario che ha trasportato i feriti più gravi negli ospedali di Grosseto e Siena con l’elisoccorso Pegaso. I vigili del fuoco hanno provveduto a estrarre due persone incastrate nelle lamiere di una delle due auto.
Per i due militari, invece, non c’è stato nulla da fare. Cordoglio per la loro scomparsa esprime il ministro della Difesa, Guido Crosetto.
«A nome mio e di tutta la famiglia della Difesa – afferma -, esprimo con il cuore spezzato il più sentito cordoglio ai familiari del tenente Riccardo Latino e del 1° maresciallo Francesco Antonio Guglielmucci tragicamente scomparsi oggi in un incidente stradale».
Tutti facevano parte di un gruppo arrivato in città dalla base di Gioia del Colle. Il pilota ufficiale, che viaggiava da solo in direzione di Marina di Grosseto, era arrivato in Maremma per seguire un corso al Quarto Stormo, all’aeroporto Baccarini di Grosseto.
Il dolore a Matino e a Matera
Era originario di Matino, nel Leccese, il tenente Riccardo Latino, 25 anni.
«Siamo profondamente addolorati perché la famiglia Latino è molto conosciuta qui», commenta il sindaco Giorgio Toma.
Il padre di Riccardo Latino, Marcello, sottufficiale pilota in servizio all’aeroporto militare Cesari di Galatina, era partito questa mattina per una missione quando ha saputo della morte del figlio comunicatagli dal comandante. La madre Simonetta, che gestisce un negozio di tendaggi a Matino, è partita alla volta di Grosseto non appena appresa la notizia. La coppia ha un altro figlio, Lorenzo.
La notizia del tragico incidente stradale si è subito diffusa in paese. Riccardo aveva conseguito l’Aquila turrita, simbolo del brevetto di pilota militare, il 22 giugno del 2022 nel corso di una cerimonia solenne in piazza Duomo a Lecce. Era stato per lui il coronamento di un sogno.
In segno di lutto, il concerto di domani sera della fanfara a Galatina, a chiusura della cerimonia dell’Aeronautica militare per la consegna dei brevetti a 51 allievi pilota, è stato annullato.
Era originario di Matera, invece, il 45enne Francesco Antonio Guglielmucci.
Guglielmucci era anche il presidente di una società di atletica leggera di Matera, l’Asd Rocco Scotellaro.
Cordoglio per la sua morte è stata espressa dal Comitato regionale della Basilicata del Coni che, attraverso il suo presidente, Leopoldo Desiderio, ha ricordato che la Rocco Scotellaro Matera è «una storica società lucana insignita nel 2022 della Stella d’oro al merito sportivo. Ci stringiamo – ha aggiunto Desiderio – al dolore della famiglia del militare dell’Aeronautica, e a tutto il movimento Fidal lucano che perde un ottimo tecnico, allenatore e dirigente».