Più di un anno di attesa per vedersi respinta la richiesta di risarcimento danni perché la Regione non ha mai attivato le procedure di riconoscimento stato di emergenza.
Il caso è riferito al vasto incendio del 13 luglio 2021 che interessò i comuni di Vico del Gargano e Ischitella, in località Mannarelle. Le fiamme seminarono il panico sia nei capannoni della zona artigianale che tra i residenti dei quartieri periferici delle due città garganiche, con alcune famiglie costrette a scappare per allontanarsi dal fronte del fiamme che minacciavano le loro abitazioni.
La decisione è stata comunicata dalla Protezione civile con una nota al sindaco di Vico del Gargano, Michele Sementino, e ha suscitato le proteste sia degli imprenditori che dei rappresentanti politici locali. Daniele Cusmai, consigliere comunale vichese della Lega, che ha commentato: «Tante passerelle di esponenti regionali con le aziende duramente colpite dall’incendio con danni che arrivarono a quasi 100mila euro, ma alla Regione Puglia non interessa. Questo accade con il governo Pd-M5S».
