Yusupha Joof, gambiano di 35 anni, è morto carbonizzato nell’incendio scoppiato questa mattina nella baraccopoli in località Torretta Antonacci, nei pressi di Rignano Garganico. La vittima sarebbe rimasta intrappolata in una delle due le baracche che sono state avvolte dalle fiamme.
Nell’insediamento vivono numerosi migranti impiegati nei campi dei dintorni.
Sul posto, Carabinieri e Vigili del fuoco stanno indagando sull’accaduto per scoprire le cause del rogo. Al momento, si propende per un corto circuito o per il malfunzionamento di una delle cucine improvvisate presenti nell’insediamento.
Durissimo il commento della Lega Braccianti: «Chiediamo a certi corpi dello Stato e della politica, essendo stati indifferenti verso chi lotta a viso scoperto contro sfruttamento e assistenzialismo imprenditoriale dei braccianti neri, di risparmiarci lacrime di coccodrillo e dichiarazioni retoriche. Chiediamo, a nome dei familiari, che siano accertate le cause di questa ennesima tragedia ai danni dei braccianti dimenticati della filiera agro-alimentare».