In auto con la pistola: arrestato il figlio 24enne del boss Strisciuglio a Bari

A tutta velocità sulla tangenziale di Bari tentato di speronare una moto della polizia che li stava inseguendo e, quando finalmente vengono fermati, vengono trovati in possesso di una pistola: due giovani baresi sono stati arrestati con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale e detenzione illegale di arma comune da sparo. Uno di loro è Domenico Strisciuglio, 24 anni, figlio incensurato del boss Sigismondo, detto Gino “La Luna”, tornato libero a gennaio dopo quasi 24 anni di carcere. L’altro è il 21enne Michele Faccitondo.

I fatti sono accaduti qualche giorno fa. I due, a bordo di un’Audi, hanno imboccato a tutta velocità lo svincolo per Carbonara. Notati da una moto dei Falchi della questura, è partito l’inseguimento.

Gli agenti hanno cercato anche di fargli segno con la paletta per intimargli l’alt. Per tutta risposta i due giovani in auto hanno tentato di speronarli. I poliziotti hanno chiamato i rinforzi e finalmente l’Audi è stata fermata. L’autista ha provato ad allontanarsi a piedi, ma è stato bloccato. Il passeggero è Mimmetto, come è conosciuto Domenico Strisciuglio, che alza le mani in segno di resa.

I due sono stati arrestati mentre sono in corso accertamenti per capire perché i due giovani avessero un’arma, una pistola Beretta calibro 7.65.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version