Sono stati identificati e arrestati gli ultimi due ragazzi protagonisti della guerriglia di capodanno a Molfetta.
I carabinieri della locale compagnia, attraverso l’analisi dei filmati diffusi in rete, sono così riusciti a risalire all’identità di tutti i presunti responsabili.
La notte del 31 dicembre scorso, dieci ragazzi – otto dei quali (cinque maggiorenni e tre minorenni) già raggiunti da misure restrittive – crearono il caos a Molfetta, ribaltando perfino un’auto sulla quale, poi, fecero esplodere dei petardi con il rischio che il mezzo prendesse fuoco.
I carabinieri di Molfetta hanno eseguito, stamattina, l’ordinanza applicativa della misura cautelare nei confronti dei due emessa dal gip di Trani su ordinanza della locale procura della Repubblica.
I giovani sono accusati del reato di “pubblica intimidazione con uso di ordigni e materiale esplodente” introdotto dal cosiddetto decreto Caivano.