Un grande gesto di solidarietà da parte di un gruppo di amici per una famiglia di Grumo Appula. Mario, il fautore dell’idea, ha deciso di organizzare una raccolta fondi per aiutare Annamaria, Francesca e Rocco che hanno perso tutto. Il padre, che è deceduto a causa di quel maledetto virus chiamato Covid, ma anche la casa. Una tragedia nella tragedia che vede una madre e due figli lottare per andare avanti, rimanere uniti nonostante il dolore, costretta anche a dover ricominciare da zero. A tre anni dalla scomparsa del papà, un bruttissimo e devastante incendio ha tolto alla madre, 60enne, alla figlia 35enne e al figlio 27enne anche la dimora dei momenti più cari. Il rogo, partito dalla camera da letto della casa di Grumo Appula dove vivevano, ha ridotto in cenere ricordi, speranze, sogni e beni. Persino documenti.
«Questa famiglia – fa sapere Mario – in un periodo in cui non potevano avere neanche il supporto di amici e parenti a causa delle restrizioni, hanno cercato nella solitudine di risalire e farsi forza insieme. Hanno cercato di portare a termine il progetto di famiglia e di continuare a pagare il mutuo di casa con tanta fatica. Nel mese di novembre la casa prende fuoco. Sarebbe potuto succedere a chiunque di noi. Per questo abbiamo deciso di rimboccarci le maniche e dare un aiuto concreto per ricominciare, ancora una volta».
Grazie alla generosità di amici e conoscenti, la famiglia si è potuta trasferire in una casa temporaneamente vuota, ma per breve tempo. Amici hanno donato indumenti, biancheria, coperte, lenzuola e tutto il necessario per la vita quotidiana, ma ora quello di cui Annamaria, Francesca e Rocco hanno bisogno è un posto dove stare. Per Natale non avranno più un tetto sopra la testa. I parenti sono lontani e Annamaria non vuole sradicare i suoi figli. Vivono con la pensione di reversibilità del padre, i due ragazzi si barcamenano nel lavoro, ma con contratti a progetto e precari. In questa difficile situazione c’è, però, un barlume di luce. Gli amici di Francesca, capeggiati da Mario, hanno deciso che, oltre a tutto l’aiuto dato nell’immediato e con le loro forze, fosse il caso di farsi aiutare e chiedere sostegno su larga scala. L’idea è stata avviare un crowfunding, sul sito “Gofundme”.
«Noi amici – racconta Mario – abbiamo deciso di avviare questa raccolta fondi per aiutarli nella quotidianità con cibo, indumenti e poter cercare un luogo anche piccolo che non li faccia sentire ospiti in scadenza. Vorremmo aiutarli ad avere un luogo caldo per Natale».
Ad oggi sono state eseguite già 63 donazioni, per una somma che si aggira sui 2mila euro. Grande la commozione per tanta solidarietà.
«Siamo commossi da tanta generosità – dichiara la famiglia – stiamo vivendo un momento di grande difficoltà, ma stiamo trovando tanto conforto in chi ci sostiene. Abbiamo avuto aiuti anche da chi non ce lo aspettavamo. Questo ci fa capire che non siamo soli e che possiamo trovare la forza per ricominciare».
