Sarà operativo dal 1 agosto il decreto firmato l’altro ieri dal prefetto di Lecce Luca Rotondi nel quale vengono stabiliti i tratti dove possono essere installati e utilizzati dispositivi o mezzi tecnici di controllo a distanza per il rilevamento delle violazioni al codice della strada.
Sono stati confermati gli autovelox collocati sulla SS 101 Lecce-Gallipoli (zona Galatina) e quello sulla S.S. 16, all’altezza di Cavallino. Sono previste installazioni sulla Tangenziale Est, in entrambi i sensi di marcia, lungo la provinciale 72 che collega Casarano ad Ugento, sulla provinciale 4, in entrambe le direzioni, nel tratto Lecce-Novoli, sulla 297 che porta da Melendugno a Torre dell’Orso, e sulla provinciale 18, in entrambe le direzioni, tra Galatina e Copertino.
Ad essere dismesso l’autovelox sulla S.S. 16 di Melpignano, come annunciato dall’on. Andrea Caroppo: «Sarà disinstallato l’autovelox sulla Lecce-Maglie all’altezza di Maglie all’altezza di Melpignano e sulla Lecce-Gallipoli, tra Galatone e Sannicola. Non sarà più possibile attivare dispositivi di controllo a distanza senza l’obbligo di contestazione immediata. Si tratta di un importante passo in avanti dopo anni di battaglie a tutela degli automobilisti».
Esprime soddisfazione anche Luigi Tundo, comandante della polizia locale di Galatina: «Su quel tratto di strada negli ultimi cinque anni ci sono stati 59 sinistri gravi e 2 sinistri mortali, imputabili principalmente alla velocità, con transiti registrati a 240, 190 e 180 km/h. Posso affermare con certezza che da quanto l’autovelox è stato installato, la velocità si sta lentamente adeguando ai limiti imposti. Ma quello della prevenzione e dell’educazione alla guida è un percorso che ha bisogno di lunghi tempi di maturazione».
E di sicurezza stradale si parlerà domani sera a Galatina alle 19.30 presso l’ex monastero delle clarisse dove verrà presentato il libro di Mario Mennonna «Per le Vittime della strada», fortemente voluto e ideato dall’«Associazione alla Conquista della Vita per le vittime della strada», in un evento promosso grazie anche al contributo del consigliere Andrea Gatto.