Fino a dieci persone stipate in uno spazio, poco più di 60 metri quadrati, che ne avrebbe potute ospitare massimo quattro. È quanto hanno scoperto i finanzieri della compagnia di Gallipoli nell’ambito dei controlli eseguiti, negli ultimi giorni, in alcuni appartamenti destinati a locazione turistica nella “Città bella”.
In particolare, a Baia Verde e a Lido San Giovanni, sempre a Gallipoli, 212 giovani turisti, provenienti da ogni parte d’Italia e da diversi Paesi esteri, erano ospitati in 39 appartamenti per i quali avevano pagato canoni settimanali che andavano dai 1.500 ai 5mila euro.
La Guardia di finanza sta ora indagando sul sovraffollamento degli alloggi: in caso siano accertate violazioni, infatti, i gestori rischiano una multa di 350 euro per ogni persona in eccedenza, oltre allo sgombero dei locali sovraffollati.
Per alcune posizioni, inoltre, si procederà alla segnalazione alla Asl e all’ufficio tecnico comunale competente per la verifica delle condizioni igienico-sanitarie degli ambienti occupati e della relativa agibilità.
Sono, infine, in corso di approfondimento tutti gli aspetti fiscali connessi al regolare assolvimento degli obblighi tributari previsti per le locazioni turistiche, con l’analisi di copiosa documentazione acquisita dai rispettivi proprietari ovvero dalle agenzie turistiche intermediarie.