Un’operazione della polizia ha messo fine a una serie di furti di cavi di rame ai danni della rete elettrica tra Manduria e Avetrana, nel Tarantino. I ladri, intenzionati a rubare circa 10 quintali di rame per una lunghezza di oltre 3 chilometri, sono stati scoperti e messi in fuga. Il materiale rubato è stato recuperato e restituito all’ente erogatore.
Le frequenti interruzioni di corrente causate dai furti avevano scatenato le proteste dei cittadini. Sulla base di precise indicazioni investigative, gli agenti hanno istituito un servizio di osservazione statica nelle immediate vicinanze della linea elettrica, concentrando l’attenzione su zone particolarmente vulnerabili.
Le ricerche hanno portato al rinvenimento di una considerevole quantità di cavi di rame, accuratamente occultati tra la vegetazione. Tale ritrovamento conferma l’ipotesi investigativa iniziale e delinea un quadro probatorio solido a carico degli autori del reato. Le indagini sono attualmente in corso per risalire all’identità dei responsabili e ricostruire l’intera dinamica dell’azione criminosa.