I Carabinieri di Foggia hanno eseguito nove ordinanze di carcerazione emesse dalla Procura generale presso la Corte d’appello di Bari a carico di altrettanti detenuti protagonisti della maxi evasione dal carcere dauno del 9 marzo 2020.
La Corte di Cassazione, ritenendo inammissibili i ricorsi delle difese, ha reso definitive la condanne per i reati di rapine pluriaggravate in concorso e condannato a 4 anni di reclusione gli imputati, molti dei quali erano già detenuti.
Quella mattina di due anni fa oltre 80 detenuti, tra cui i 9 destinatari degli ordini di carcerazione, fuggirono dal carcere di Foggia dopo i disordini scoppiati per le proteste seguite alla pandemia da Covid.
I fuggitivi si resero protagonisti di alcune rapine di autoveicoli commesse in danno di un’officina e di alcuni privati, nei pressi del carcere, al fine di guadagnare la fuga. Tra i nove c’era anche l’ex ricercato Cristoforo Aghilar, a processo in Corte d’Assise a Foggia per l’omicidio dell’ex suocera Filomena Bruno, la 56enne di Orta Nova uccisa con 6 coltellate sul pianerottolo della sua abitazione il 28 ottobre 2019.
Nel giugno 2020 i nove condannati, insieme ad altri detenuti evasi sempre in quella circostanza, furono arrestati su disposizione della magistratura foggiana.