Altri due procedimenti a carico dell’ex direttore generale degli Ospedali Riuniti di Foggia, Vitangelo Dattoli, sono stati definitivamente archiviati.
Dattoli, difeso in entrambi i casi dall’avvocato Antonio La Scala, rispondeva in uno di diverse violazioni in materia di sicurezza sul lavoro e nell’altro di lesioni colpose gravi a seguito di denuncia presentata dai familiari della vittima.
Si tratta, in particolare, di procedimenti instaurati per fatti diversi da quelli oggetto di archiviazione di alcuni giorni fa.
Nei due casi archiviati oggi, l’ex direttore generale degli Ospedali Riuniti, ha dimostrato la sua totale estraneità ai fatti contestati, tanto che la stessa Procura di Foggia ha avanzato richiesta di archiviazione confermata nei giorni scorsi dal gip competente. In particolare, gli inquirenti, a seguito dell’analisi della documentazione acquisita e di apposita consulenza tecnica, hanno affermato che «non risulta l’evento lesivo correlato, sotto il profilo eziologico, alla violazione di regole cautelari di matrice antinfortunistica da parte dell’indagato».
La vicenda traeva origine da un’articolata denuncia di un paziente che accusava la struttura ospedaliera di aver subito lesioni più o meno gravi per una serie di mancanze strutturali-organizzative e violazioni di norme anti infortunistiche. In realtà le indagini hanno ricostruito puntualmente i fatti confermando la validità e la bontà dell’operato dell’allora direttore generale Dattoli, come ha dichiarato il suo legale di fiducia La Scala.
