Fasano, Clelia sarebbe morta sul colpo: l’autopsia sul corpo della 25enne precipitata nel vano ascensore

I funerali di Clelia Ditano, la 25enne morta dopo essere caduta nel vano ascensore della palazzina in cui viveva con la famiglia a Fasano, si svolgeranno domani alle 16 nella chiesa di Sant’Antonio nel comune in provincia di Brindisi.

Oggi si è svolta l’autopsia disposta dalla procura messapica nell’ambito dell’inchiesta aperta per far luce su quanto accaduto la notte tra domenica 30 giugno e lunedì 1 luglio.

A quanto si apprende la ragazza avrebbe subito una lesione a livello encefalico e con ogni probabilità sarebbe morta sul colpo.

La procura attenderà comunque il deposito entro 60 giorni, da parte del medico legale, della relazione sugli esami istologici per determinare anche l’ora esatta del decesso che, stando alle indiscrezioni sarebbe confermato intorno all’1:30 e le 2 del mattino.

Al momento sono quattro le persone indagate per l’incidente avvenuto nella palazzina: sono accusate di omicidio colposo. Si tratta dell’amministratore del condominio e di altre tre persone coinvolte nelle attività di manutenzione e revisione dell’ascensore. La famiglia della 25enne è assistita dall’avvocato Umberto Sforza.

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