Aveva “clonato” l’auto di famiglia creando un doppione di una Fiat Punto potendo così di fatto circolare con due diversi mezzi ma con la stessa polizza assicurativa.
L’ideatore dell’ingegnoso sistema è un ex carrozziere, ora in pensione, del basso Salento e a scoprirlo sono stati i finanzieri della tenenza di Casarano durante un normale servizio di controllo del territorio.
I militari hanno accertato che l’originale e il “clone” erano dello stesso modello, della stessa serie, dello stesso colore, avevano le stesse targhe e condividevano anche la polizza assicurativa.
Per quanto riguarda le targhe, è emerso che i doppioni erano stati realizzati in vetroresina ma il “clone” non aveva le targhette identificative nel vano motore e il telaio è risultato essere ribattuto.
I finanzieri hanno sequestrato il “clone” accertando che l’ex carrozziere l’aveva verosimilmente recuperato presso un demolitore, verniciandolo e adattandolo tanto da renderlo identico all’altra auto di famiglia, creando così un vero e proprio doppione.