Era evaso lo scorso 12 settembre durante le ore di lavoro che era autorizzato a svolgere lungo il perimetro interno del carcere di Altamura (Bari): un uomo di 56 anni originario di Andria è stato rintracciato e arrestato dai Carabinieri a Margherita di Savoia (Barletta Andria Trani).
L’uomo – che stava scontando una pena per i reati di ricettazione e violenza sessuale – è stato scoperto in un appartamento nel centro storico di Margherita mentre era in compagnia di una donna. I Carabinieri lo hanno quindi arrestato e trasferito nel carcere di Foggia, dove dovrà riprendere a scontare la pena definitiva a cui era stato condannato ma nel frattempo dovrà rispondere ulteriormente all’autorità giudiziaria del reato di evasione.
Era recluso presso l’istituto penitenziario di Altamura dove aveva un permesso per effettuare lavori di giardinaggio e manutenzione del verde, all’interno della struttura, ma è riuscito a fuggire e a far perdere le tracce dopo aver scavalcato il muro perimetrale.
Il fuggitivo, che per i suoi spostamenti ha utilizzato un’auto rubata, è stato individuato dai carabinieri della tenenza di Bisceglie, coadiuvati dai militari della sezione operativa della compagnia di Trani, dopo numerosi appostamenti e riscontri. Grazie alle ricerche è stato localizzato in un appartamento nel centro di Margherita di Savoia.