«Siamo profondamente scossi per l’accaduto, non abbiamo ancora una chiara visione di cosa sia potuto accadere». Lo ha detto l’amministratore delegato di Alidaunia, della cui flotta faceva parte l’elicottero precipitato questa mattina nel Foggiano.
Alidaunia, società di elitrasporto, è presente da trent’anni sul territorio. Dal 1985 in convenzione con la Regione Puglia garantisce il trasporto pubblico locale quotidiano tra Foggia e le Isole Tremiti. È titolare di servizi di protezione civile, elisoccorso 118 ed eliambulanza per conto di Pubbliche Amministrazioni in varie regioni d’Italia.
Nell’incidente sono morte 7 persone tra cui Maurizio De Girolamo, medico del 118 che rientrava dalle Isole Tremiti dopo il turno di lavoro, e ai piloti Luigi Ippolito e Andrea Nardelli.
Cordoglio per la morte di De Girolamo ha espresso anche il commissario straordinario della Asl di Foggia, Antonio Nigri: «Oggi ci scuote il dolore per una tragedia che ha colpito la nostra terra, la nostra Azienda, noi tutti».
Hanno perso la vita quattro persone di nazionalità slovena, tra cui una bambina di 13 anni.
Tra le sette vittime del disastro anche una famiglia di quattro persone di origini slovene. Tra loro una bambina di 13 anni e Boštjan Rigler di 54 anni, direttore tecnico della principale Tv commerciale slovena, Pro Plus srl, che ha due canali Pop Tv ed Kanal A. La famiglia Rigler stava trascorrendo le vacanze in Puglia.