Elicottero precipitato, Emiliano: «Profondamente scossi». L’Ansv apre un’inchiesta

«Siamo profondamente scossi dalla morte delle sette persone che erano a bordo dell’elicottero precipitato tra le Isole Tremiti e Foggia e, in particolare, dalla morte del collega medico del servizio 118, Maurizio De Girolamo, che smontava dal turno di notte e stava facendo ritorno a casa». Così l’assessore alla Sanità della Regione Puglia, Rocco Palese, commenta la tragedia di questa mattina quando l’elicottero A109 marche di identificazione I-PIKI dell’Alidaunia è precipitato nel Foggiano. Nell’incidente sono morte 7 persone: si tratta di 4 turisti sloveni, tra cui c’è anche una bambina di 13 anni, il medico del 118 di 64 anni che stava rientrando a casa dopo il turno di lavoro alle Tremiti, e i piloti Luigi Ippolito e Andrea Nardelli.

«È una grave perdita non solo per la sua famiglia, a cui vanno tutto il nostro cordoglio e la nostra vicinanza, ma per l’intero sistema sanitario pugliese che, non va mai dimenticato, è fatto – aggiunge Palese – di medici ed operatori sanitari che lavorano alacremente con spirito di servizio e abnegazione, spesso mettendo anche a rischio la propria vita pur di garantire assistenza ai cittadini».

Di «un momento terribile che ci lascia sgomenti» ha parlato anche il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, rientrato da Roma, dove stava partecipando alla marcia per la pace, dopo aver saputo del ritrovamento dell’elicottero.

L’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo (Ansv) ha disposto intanto l’apertura di un’inchiesta di sicurezza e l’invio di un team investigativo sul sito dell’incidente nei pressi di San Severo. L’elicottero è andato completamente distrutto.

Sul posto della tragedia si è recato anche il procuratore capo di Foggia, Ludovico Vaccaro, in compagnia del sostituto procuratore Matteo Stella. La procura sta valutando di aprire un fascicolo di inchiesta per disastro aviatorio colposo.

Non sono ancora chiare le cause che hanno provocato la tragedia: nelle prossime ore saranno effettuati accertamenti tecnico/scientifici sui resti del velivolo e in particolare sulla scatola nera presente a bordo.

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