A Massafra è il giorno del dolore. Serrande abbassate e bandiere del comune a mezz’asta. Il sindaco Fabrizio Quarto ha proclamato il lutto cittadino per i funerali di Leonardo e Antonella Carucci, fratello e sorella di 19 e 13 anni, che si terranno oggi pomeriggio alle 15.30 nella chiesa di San Francesco da Paola. I due giovanissimi hanno perso la vita domenica pomeriggio, insieme al 20enne di Martina Franca Leo Conte, in un terribile incidente stradale avvenuto sulla ex strada statale 581 che da Massafra conduce a Martina Franca. L’auto sulla quale viaggiavano in quattro, ha sbandato e ha colpito in pieno un muretto a secco. L’impatto non ha lasciato scampo a tre di loro. I fratelli Carucci sono morti sul colpo, mentre Leo Conte è morto poco dopo l’arrivo dei soccorsi che hanno tentato in ogni modo di salvarlo. Il quarto giovane, Giuseppe Convertino di 19 anni, figlio di una consigliera comunale di Massafra, è stato invece trasportato in codice rosso all’ospedale Santissima Annunziata di Taranto. Ha riportato un trauma cranico e fratture multiple. Sottoposto a un delicato intervento chirurgico, le sue condizioni restano gravi ma non è in pericolo di vita.
Doveva essere una domenica festosa e spensierata. I quattro amici avevano deciso di pranzare a Martina Franca in un ristorante giapponese. Una delle vittime, Leo Conte, alla guida della Opel Corsa, era andato in mattinata a Massafra per prendere Leonardo, Giuseppe e Antonella e portarli a Martina Franca dove avrebbero pranzato. Subito dopo pranzo, per non far tornare indietro il 20enne e considerate le condizioni meteo avverse, i genitori dei fratelli Carucci sarebbero andati a riprenderli per riportarli a casa.
I residenti sono sotto shock, anche perché i ragazzi e le loro famiglie, erano molto conosciuti a Massafra. «I genitori di Leonardo e Antonella erano andati a Martina Franca per riprendere i ragazzi – raccontano in paese – arrivati lì, hanno appreso che i ragazzi si erano già incamminati con il loro amico sulla via del ritorno. Sono stati proprio loro a vedere per primi l’incidente e ad allertare i soccorsi. Si sono ritrovati davanti quel disastro».
Leo, Leonardo e Giuseppe avevano frequentato insieme per tre anni le scuole superiori a Martina Franca, all’istituto Majorana. L’amicizia era andata avanti anche oltre i banchi di scuola. Attraverso un post su Facebook, la scuola ha espresso il proprio dolore per la scomparsa dei due ragazzi esprimendo vicinanza alle famiglie. Anche l’istituto Amaldi di Massafra, dove Leonardo si è poi diplomato, ha ricordato lo studente e molti messaggi di condoglianze sono arrivati anche da genitori di altri alunni. Leo era un ragazzo benvoluto a Martina Franca e appassionato di tecnologia. Lavorava negli ambiti del commercio online e, destino beffardo, aveva sviluppato un’app proprio per evitare incidenti stradali con la rilevazione della stanchezza del conducente alla guida.
Leonardo e Antonella, invece, erano praticamente cresciuti nella parrocchia in cui oggi riceveranno l’ultimo saluto. Qualche mese fa Antonella, studentessa delle medie, aveva anche ricevuto la cresima. «Li conosco da quando erano bambini e conosco bene la loro famiglia», racconta il parroco don Giuseppe Oliva. «È un momento di sconforto e di dolore, in cui le parole servono a ben poco. Cerchiamo per quanto possibile di dare forza a questa famiglia distrutta».
La dinamica dell’incidente non è ancora del tutto chiara. La Opel Corsa guidata da Conte sarebbe finita fuori strada impattando contro il muretto, probabilmente anche a causa dell’asfalto bagnato. Gli accertamenti sono affidati alla polizia locale di Massafra e ai carabinieri.