“Fine anno da dimenticare quello vissuto ieri sera, 30 dicembre, da pazienti e familiari al Pronto Soccorso dell’ospedale Santissima Annunziata di Taranto: alle 22.35 c’erano 12 ambulanze in coda e ferme, quattro con codice rosso con i pazienti a bordo perché non c’erano barelle disponibili”. Lo dichiara il consiliare regionale di Fratelli d’Italia, Renato Perrini, sostenendo che si tratta di “una situazione da terzo mondo, una sanità che i tarantini non meritano, ma neppure gli operatori sanitari che lavorano con dedizione e sacrifici. Medici , infermieri e operatori socio-sanitari sui quali pesa quotidianamente la mancata attenzione della Regione Puglia ”. Nei prossimi giorni, annuncia il consigliere annuncia, “incontrerò il direttore generale dell’Azienda sanitaria locale, Colacicco, per farmi portavoce sia degli ammalati sia dei lavoratori della sanità perché anche la Asl faccia pressione sull’assessorato e il Dipartimento Salute. I tarantini – concludono – non possono vivere di promesse, in attesa del mega e nuovo ospedale (San Cataldo, ndr), mentre nel frattempo è a rischio la vita”.