Due uomini sono stati trovati morti in un appartamento di piazza dell’Unità, al civico 15, a Bologna. I due corpi, stando a quanto riferito dalla Questura del capoluogo emiliano-romagnolo, sono stati trovati intorno alle 8 e le vittime sarebbero state uccise in modo violento con un’arma da taglio.
I due corpi sono di due uomini di 50 e 54 anni, incensurati e conviventi. Il 50enne, nato a Bologna, è stato trovato eviscerato, cioè con una ferita all’addome con fuoriuscita delle viscere, mentre il 54enne, sgozzato, era nato ad Arezzo. Sul luogo del ritrovamento la Polizia scientifica per i rilievi.
Con le due vittime viveva una terza persona, il coinquilino: fermato a Barcellona in Spagna, è ritenuto responsabile del duplice omicidio. Lo ha confermato, con una nota, la Questura. Tra i tre si sono create tensioni perché i due 50enni morti, proprietari dell’immobile, volevano vendere casa, ma l’inquilino non voleva andarsene: nei giorni scorsi sarebbe stato contattato affinché si potesse trovare una soluzione pacifica ma l’uomo oltre a non voler abbandonare la casa si sarebbe organizzato per accogliere anche la moglie in arrivo dal Sudamerica.