Delitto Giulia Tramontano, Impagnatiello condannato all’ergastolo

Alessandro Impagnatiello è stato condannato all’ergastolo per l’omicidio di Giulia Tramontano, uccisa con 37 coltellate, incinta al settimo mese di gravidanza e avvelenata per mesi. Il 31enne ex barman, nel maggio 2023 a Senago ammazzò la fidanzata Giulia e questa mattina ha assistito alla lettura dal verdetto accanto alle sue legali, Giulia Geradini e Samanta Barbaglia, a pochi metri dalla famiglia di Tramontano.

“Un pensiero per Giulia e per il suo bimbo mai nato”. Così in un biglietto portato oggi nell’aula di tribunale “da parte di tutti i funzionari e i cancellieri della Procura di Milano” nel giorno della sentenza per il femminicidio di Senago.

Alle 10 circa, questa mattina, i giudici popolari della Corte d’assise di Milano presieduta da Antonella Bertoja si sono ritirati in camera di consiglio per la decisione. Nessuna replica da parte della pm Alessia Menegazzo e l’aggiunto Letizia Mannella e dall’avvocato Giovanni Cacciapuoti, legale della famiglia della vittima costituita parte civile nel processo ad Alessandro Impagnatiello. Le legali del 31enne, hanno rinunciato a far parlare per un’ultima volta l’ex barman dell’Armani Cafè che rischia l’ergastolo. 

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