Corse clandestine a Carbonara: due auto danneggiate di notte. La rabbia dei residenti

Quanti abitano attorno al parcheggio del mercato di via Vaccarella, a Carbonara, lo giurano: la notte è diventata un inferno. Quando cala il sole, e il parcheggio diventa terra di nessuno, si ritrovano gruppi di ragazzi e ragazze con le proprie automobili. Lontano dagli occhi di tutti, si sfidano in corse clandestine che troppo spesso hanno conseguenze, anche per chi è totalmente estraneo. Come accaduto la scorsa notte, quando, probabilmente dopo aver superato la curva, un’automobile ha travolto un’Opel Astra parcheggiata, trascinandola per qualche metro e facendola collidere con il veicolo parcheggiato al suo fianco.

La spiacevole sorpresa è toccata a una residente. Stando a una prima ricostruzione, l’automobile, parcheggiata nell’area antistante al mercato, ha subito un forte urto sul fianco sinistro. L’impatto ha lasciato segni evidenti sul veicoli, oltre ai graffi, anche una rientranza di qualche centimetro. Il danno sfiorerebbe i 2mila euro. Non sono inferiori i danni subiti dal veicolo parcheggiato subito dopo, che è stato urtato dall’Opel Astra in un impatto ad alta velocità. Sul posto sono intervenuti anche i vigili urbani, che hanno eseguito i rilievi necessari per risalire ai responsabili dell’accaduto. Ma i residenti non hanno dubbi: ci ritroviamo davanti all’ennesimo episodio legato alle corse clandestine. Il parcheggio del mercato di via Vaccarella, stando a quanto raccontato proprio da chi abita nelle vicinanze, si trasforma, nelle ore notturne, in una pista da corsa, con “ospiti” che non di rado superano la ventina. «Quanto accaduto a me – spiega la proprietaria del veicolo danneggiato – è sicuramente accaduto a molti altri. Spesso, rientrando a casa dopo aver parcheggiato, ci ritroviamo a fare lo slalom tra vetri rotti, o notiamo le automobili danneggiate in qualche parte».

Una vera e propria emergenza, che fa il paio con tanti altri episodi legati alla scarsa sicurezza percepita nelle periferie. Tra l’altro, nel parcheggio di via Vaccarella, data anche l’estrema vicinanza con l’ospedale Di Venere, sono tanti gli operatori sanitari, i medici e i parenti dei pazienti che parcheggiano per recarsi al nosocomio. «Non è solo una questione di sicurezza, ma anche di immagine – prosegue l’autrice della segnalazione – di notte, quella zona è totalmente isolata e desolata, qualcuno potrebbe pure ammazzarti e nessuno si accorgerebbe di nulla». Ad arginare l’emergenza sicurezza che sta coinvolgendo la zona una soluzione potrebbe esserci. A proporla, è stato il consigliere comunale di Con, Michele Paloscia. L’esponente del gruppo emilianista ha infatti chiesto in commissione Qualità dei servizi di installare più telecamere di sicurezza, in moda da identificare i responsabili ma anche per fungere da deterrenti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version