Gianfranco Grandaliano, direttore dell’Agenzia regionale pugliese per il servizio di gestione dei rifiuti (Ager), sarà giudicato con rito abbreviato nel processo sull’inchiesta per corruzione in cui è coinvolto insieme ad altre due persone, Rocco Lombardi e Pietro Piemontese.
Lo ha disposto il gup del tribunale di Bari, Francesco Vittorio Rinaldi, accogliendo la richiesta del legale di Grandaliano: la prima udienza si terrà il 19 aprile del 2023.
Lombardi e Piemontese, invece, sono stati rinviati a giudizio, con la fase dibattimentale che inizierà il prossimo 11 gennaio.
Secondo l’accusa, Grandaliano avrebbe fornito alcune informazioni riservate su un bando a Lombardi, titolare di un’impresa che opera nel settore di rifiuti, con quest’ultimo che in cambio avrebbe pagato la festa di compleanno del direttore generale dell’Ager, per un importo di 2.900 euro. La festa si sarebbe tenuta in un ristorante del Barese.