Sono 35 i distributori di carburante finiti nel mirino della Guardia di finanza del comando provinciale di Lecce.
Nei giorni scorsi i finanzieri hanno effettuato mirati servizi di controllo soprattutto per verificare la corrispondenza dei prezzi alla pompa con quelli esposti sui cartelli sia riguardo all’erogazione in modalità self, sia in modalità servito.
Diverse le violazioni riscontrate nella difformità dei prezzi e per l’inosservanza dell’obbligo di comunicazione degli stessi all’Osservaprezzi carburanti istituito presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
Le attività di controllo sono tuttora in corso e proseguiranno nelle prossime settimane.