Risolto il giallo della coppia di cinquantenni trovati senza vita a Taranto sabato 22 ottobre.
L’autopsia eseguita sul corpo della donna, che ai primi esami degli investigatori non presentava segni di morte violenta, ha confermato che si è trattato di omicidio-suicidio.
Il marito, un sottufficiale della Marina militare di 50 anni, secondo quanto emerso dall’esame autoptico, ha soffocato la moglie di 53 anni, di professione infermiera, con una maglietta. Poi l’uomo si è spostato nella villa che la coppia stava ristrutturando a Lama e lì si è tolto la vita impiccandosi.
Restano ancora da chiarire le ragioni che hanno spinto a un gesto del genere un marito che tutti, vicini, familiari e amici, descrivevano come devoto e innamorato.
Le indagini sul caso, affidate al sostituto procuratore Mariano Buccoliero, vanno quindi verso l’archiviazione.