SEZIONI
SEZIONI
Bari
Sfoglia il giornale di oggiAbbonati

Come in “Ladri di biciclette”: rubata la due-ruote al parroco mentre celebra la messa – VIDEO

Sembra una scena tratta da un film neorealista o della commedia all’italiana, il video che ha diffuso la comunità salesiana di Cerignola. Mentre don Nando Pellino celebrava la Santa messa stamattina per la festività di Santa Rita, un ragazzo è entrato nel cortile dell’oratorio dedicato a don Bosco, con il volto parzialmente travisato da un…

Sembra una scena tratta da un film neorealista o della commedia all’italiana, il video che ha diffuso la comunità salesiana di Cerignola. Mentre don Nando Pellino celebrava la Santa messa stamattina per la festività di Santa Rita, un ragazzo è entrato nel cortile dell’oratorio dedicato a don Bosco, con il volto parzialmente travisato da un cappuccio, è montato in sella alla bicicletta di don Nando e l’ha rubata, allontanandosi indisturbato. Esattamente come la scena immortale di Ladri di biciclette il capolavoro neorealista di Vittorio De Sica. Don Nando, però, non ha reagito come il sanguigno don Camillo della saga cinematografica ispirata ai racconti di Giovannino Guareschi.

Al posto di tirarsi su la tonaca e rincorrere il malfattore, come avrebbe fatto Fernandel, ha pregato per lui. Anzi, per quanto sia la prima volta che delinquenti rubano in uno dei poli aggregativi per giovani più importanti del territorio, come il furto dalle cassette per le offerte nelle navate dell’attigua chiesa di Cristo re alcuni mesi fa, don Nando ha spiegato via social e ai suoi accolti, che «nonostante questi spiacevoli episodi il nostro cancello resterà sempre aperto per tutti: soprattutto per queste persone».

Tuttavia, nonostante la cristiana comprensione del parroco salesiano, lo sdegno dei fedeli e dei giovani che numerosi ogni giorno affollano l’oratorio è stato corale, con una condanna senza appello per un gesto malavitoso che non ha nemmeno ragioni economiche, visto che il valore della bicicletta di don Nando è di poche centinaia di lire, ancor meno se la si vuol vendere sul mercato della ricettazione. Un gesto che ha solo il sapore del degrado di alcune frange giovanili che non riescono a emanciparsi dalla delinquenza.

ARGOMENTI

cerignola
cronaca
foggia
furto

CORRELATI

string(0) ""

Lascia un commento

Bentornato,
accedi al tuo account

Registrati

Tutte le news di Puglia e Basilicata a portata di click!