Il collaudatore 36enne di Tuglie, Mattia Ottaviano, morto in un incidente stradale sulla pista Porsche di Nardò, è deceduto a causa delle gravi lesioni e i politraumi subiti nella caduta.
È quanto emerge dall’autopsia eseguita nel pomeriggio dal medico legale Roberto Vaglio.
Dall’esame autoptico non è emersa alcuna evidenza che possa avvalorare la tesi di un malore improvviso che lo avrebbe fatto compiere un salto di corsia della pista andando a tamponare violentemente una Porsche Panamera che procedeva a velocità ridotta.
Ottaviano era alla guida di una Ducati Panigale, che stava collaudando, quando si è scontrato con l’auto condotta da un uomo di 52 anni di Novoli, indagato (come atto dovuto) per omicidio colposo e omicidio stradale.