Aveva fatto pervenire a un imprenditore agricolo una lettera anonima con una richiesta di 50mila euro minacciandolo di danneggiargli l’auto e altri beni se non gli fosse stato consegnato il denaro. Un 28enne di Oria è finito in carcere per tentata estorsione.
Il giovane è stato arrestato dai carabinieri della locale stazione dopo che la condanna a 3 anni e 3 mesi nei suoi confronti è diventata definitiva.
Nella richiesta di denaro fatta pervenire all’imprenditore erano indicati luogo, data, orario e modalità per la consegna. Alla vittima era stato intimato di lasciare i 50mila euro in una borsa nei pressi di un distributore di carburanti in disuso. L’imprenditore ha deciso quindi di denunciare ai carabinieri quanto stava subendo. I militari hanno avviato immediatamente le indagini, pianificando un servizio di osservazione che ha permesso di identificare il 28enne che, recatosi sul luogo dell’incontro anticipatamente rispetto all’orario stabilito, si era nascosto su un albero di ulivo. All’arrivo della vittima, il 28enne si è impossessato del denaro per poi allontanarsi a piedi. Il giovane, però, non si è accorto che nei paraggi c’erano i carabinieri che hanno assistito a tutta la scena e lo hanno bloccato prima che riuscisse a darsi alla fuga.
Il 28enne si trova ora in carcere a Brindisi dove dovrà scontare la pena inflittagli dalla Corte d’Appello di Lecce.
Nello scorso week end, inoltre, i carabinieri hanno eseguito anche una serie di controlli nel comune del Brindisino segnalando tre persone – un 22enne, un 24enne e un 50enne – trovate in possesso di circa 11 grammi di hashish per uso personale.
Durante i controlli su strada, infine, sono state elevate multe per oltre 6mila euro per diverse violazioni al codice della strada.
