Nuovi guai per il giudice salentino Pietro Errede, già coinvolto in un’indagine del 2022 su presunti favori e consulenze al tribunale di Lecce.
A puntare i fari sul 57enne è la procura di Potenza secondo la quale Errede avrebbe presentato un falso certificato medico per concedersi delle cure termali mentre era agli arresti domiciliari. Cure che, secondo il pm Francesco Curcio, non erano necessarie considerate le condizioni di salute del giudice.
I fatti risalirebbero al settembre del 2023 e vedrebbero coinvolto anche un medico leccese.
La procura di Potenza ha disposto la citazione diretta in giudizio per Errede e il suo medico. L’udienza dibattimentale è in programma il 25 novembre prossimo.