Avrebbero rivenduto online parti di auto rubate e per questo quattro persone sono finite agli arresti domiciliari a Cerignola.
Le misure cautelari, emesse dal gip del tribunale di Foggia su richiesta della procura, sono state eseguite dalla polizia.
Dalle indagini, avviate nel 2022, è emerso che i quattro avrebbero messo in piedi un’attività commerciale fittizia – sottoposta a sequestro penale – in cui avrebbero trasferito parti di auto oggetto di furto.
Durante le perquisizioni furono trovati diversi pezzi di carrozzeria e parti meccaniche, rese anonime mediante l’asportazione dei segni distintivi di fabbricazione.
L’azienda avrebbe reimmesso le componenti rubate sul mercato online della ricambistica usata.
Nel corso delle indagini sono stati individuati altri due box, in cui erano state occultate altre parti di veicoli provento di furto, successivamente restituite ai legittimi proprietari.