Sono state isolate e repertate le tracce biologiche (una macchia ematica e formazioni pilifere) ritrovate in un luogo distante da quello in cui era l’auto del 32enne di Cerignola Gennaro Fiscarelli, di cui non si hanno più notizie da sabato 5 ottobre.
Le ricerche si stanno concentrando nel luogo in cui sono stati trovati i reperti che saranno sottoposti a esami per comprendere se appartengano al 32enne.
È stata controllata innanzitutto l’area di campagna dove è stata rinvenuta carbonizzata la sua auto, una Fiat Bravo color amaranto. Poi le ricerche sono state estese a un perimetro più ampio.
Le forze dell’ordine coadiuvate dai vigili del fuoco e volontari della protezione civile stanno scandagliando anche pozzi e anfratti. Anche il telefono cellulare ritrovato a una manciata di metri dall’auto carbonizzata sarà sottoposto a perizia per verificare il traffico di chiamate in entrata ed in uscita e la messaggistica nel tentativo di individuare eventuali elementi utili alle indagini.
La sera del 5 ottobre, a quanto si è saputo, il 32enne è uscito con un amico e ha partecipato alla Notte dello sport in corso a Cerignola, fino a tarda ora. Poi di lui si sono perse le tracce quando, salutato l’amico, avrebbe dovuto fare rientro a casa.
Cosa sia accaduto al momento resta un mistero. Gli inquirenti non escludono alcuna possibilità, compresa quella che possa trattarsi di un caso di lupara bianca.