Negli ultimi quattro anni un ingegnere di Cerignola avrebbe nascosto al fisco ricavi per oltre 150mila euro.
È quanto hanno scoperto i finanzieri della locale compagnia nell’abito di controlli mirati.
Gli approfondimenti condotti dalle Fiamme gialle hanno permesso di accertare che dal 2019 al 2023, il professionista avrebbe presentato dichiarazioni infedeli ai fini delle imposte sui redditi, nascondendo compensi per un importo di oltre 150mila euro. L’ingegnere non avrebbe dunque pagato Iva e Irap e non avrebbe tenuto i libri e registri contabili obbligatori oltre ad aver fatto ricorso al regime forfettario senza averne i requisiti.
L’ingegnere è stato segnalato all’Agenzia delle Entrate.