Atto intimidatorio contro la famiglia del presidente del Brindisi calcio, Daniele Arigliano.
Nella notte sono stati esplosi colpi di pistola contro due attività commerciali riconducibili alla sua famiglia a Cavallino, in provincia di Lecce.
Attorno alle 4 qualcuno ha sparato almeno cinque colpi contro la vetrata di un negozio di aspirapolvere di un commerciante di 45 anni, Teodoro Arigliano, originario di San Pietro Vernotico.
Quasi alla stessa ora nello stesso comune, sulla strada che lo collega a Caprarica, è stato preso di mira l’ingresso del caseificio di proprietà del fratello minore del commerciante, 39 anni, Daniele Arigliano, presidente del Brindisi calcio.
Potrebbe essere quest’ultimo l’obiettivo degli attentatori. Indagano i carabinieri.