È stato sorpreso mentre faceva la spesa in un supermercato a Torvaianica, frazione di Pomezia, un latitante leccese condannato a 20 anni per associazione mafiosa, traffico di stupefacenti e armi.
L’uomo, considerato personaggio di spicco della criminalità organizzata salentina, nel primo decennio degli anni 2000 era a capo del clan Nisi-Briganti, affiliato alla Sacra corona unita.
Di lui si sono perse le tracce a novembre, pochi giorni dopo l’emissione del provvedimento di esecuzione del cumulo delle pene, emesso dalla procura di Lecce.
La cattura da parte del personale della Squadra mobile e della Sisco del capoluogo salentino, con il supporto operativo della Sisco di Roma, è avvenuta a seguito di laboriose indagini.
Le attività sono state coordinate dal Servizio centrale Operativo della Polizia di Stato.