Sarebbe finita in Corsica la fuga del boss viestano, Marco Raduano, 41 anni, evaso dal carcere di Nuoro il 24 febbraio dell’anno scorso.
L’operazione congiunta tra carabinieri e forze dell’ordine francesi avrebbe portato prima alla individuazione del boss, a processo nell’ambito del blitz antimafia “Omnia nostra“, e poi alla sua cattura.
Invece, sarebbe finito in manette, a Granada in Spagna, anche Gianluigi Troiano, 30enne viestano, membro del clan Lombardi-Scirpoli-Raduano e fedelissimo del boss Marco Raduano.
Il sindaco di Vieste, Giuseppe Nobiletti: «Per la città è un giorno di festa»
Appresa la notizia della cattura dei due latitanti, il sindaco Giuseppe Nobiletti afferma che «per la città di Vieste è un giorno di festa» non solo per «l’arresto di Raduano e Troiano ma anche per il coraggio e la dedizione delle forze dell’ordine che ogni giorno lavorano per garantire il nostro benessere».