Il fegato e i reni sono partiti per Roma, il cuore è a Torino mentre le cornee sono andate alla Banca degli occhi. Il gesto di estrema generosità di Michele Tagariello, 27enne di Cassano, morto improvvisamente lunedì pomeriggio per cause ancora da accertare, darà nuova vita e speranza per un futuro migliore a tanti pazienti, in attesa di una donazione di organi.
Il giovane è spirato all’ospedale “Miulli” di Acquaviva delle Fonti, dopo un ricovero d’urgenza e una lotta incessante dei medici per salvargli la vita, purtroppo inutilmente.
A quel punto è scattata la gara di solidarietà per la donazione, visto che Michele aveva già espresso tempo fa la volontà di donare i suoi organi in caso di morte. La macchina, precisa ed efficiente, è scattata già nella nottata e ieri mattina al nosocomio acquavivese sono arrivate le equipe mediche specializzate dell’ospedale “Bambin Gesù” di Roma che ha espiantato fegato e reni che verranno trapiantati al “Gemelli” e all’ospedale “Umberto I” di Roma ed una equipe di Torino che ha prelevato il cuore, portato nella città sabauda per un nuovo trapianto. Michele, infine, ha donato anche le cornee che sono state conservate nella Banca degli occhi a disposizione di pazienti bisognosi.
La scomparsa del giovane ha suscitato grande commozione nella comunità cassanese: Michele, affettuosamente chiamato dai suoi amici “bollett”, era un fervido sostenitore del Cassano Calcio a 5. I suoi amici “ultras” hanno sperato fino all’ultimo che potesse recuperare le precarie condizioni di salute. «Non sappiamo che scrivere, non sappiamo cosa dire, dacci la tua forza, la tua voce, il tuo essere. Ci mancherai Bollè, continueremo però a portare avanti questo sogno, questo movimento, per Noi e soprattutto per Te», hanno scritto in un messaggio gli amici del club bianco-celeste. «Gireremo lo Stivale con il tuo sorriso, dacci la forza di non abbatterci mai e facci ridere, facci sognare e facci cantare come solo tu facevi, noi ci saremo sempre solo se ci sarai anche tu. È una promessa. Ti vogliamo bene», scrivono ancora.
Le esequie funebri si terranno oggi alle 16, nella Chiesa Madre, dove domenica papà Giuseppe e mamma Angela insieme al fratello Leonardo e a Valeria e la compagna Debora e tanti amici, avevano pregato per la salute del 27enne.
L’amministrazione comunale ha proclamato per oggi il lutto cittadino, invitando tutti «a manifestare il proprio cordoglio nelle forme ritenute opportune, durante il corso della cerimonia funebre».
