All’interno di un monolocale, con cucinino allestito in balcone, erano ospitati 4 giovani turisti, ma la superficie abitabile avrebbe consentito di accogliere non più di 1 persona. Questa è solo una delle ispezioni dei finanzieri nelle case affittate ai turisti in Puglia.
In due distinti interventi hanno controllato 31 appartamenti nelle località balneari di ‘Baia Verde’ e ‘Lido San Giovanni’ a Gallipoli. Dalle prime verifiche è emersa la presenza di 73 locatari in eccedenza rispetto ai limiti imposti dalle norme. All’interno delle abitazioni è stata riscontrata complessivamente la presenza di 216 giovani turisti, provenienti da ogni parte d’Europa, disposti a pagare dai 1.200 ai 3mila euro a settimana per ogni appartamento. Sanzionati i locatori per oltre 25mila euro.
Sono inoltre in corso approfondimenti sugli aspetti fiscali connessi al regolare assolvimento degli obblighi tributari previsti per le locazioni turistiche, con l’analisi di documentazione acquisita dai rispettivi proprietari ovvero dalle agenzie turistiche intermediarie.
Al vaglio le singole posizioni al fine di accertare il rispetto dei requisiti igienico-sanitari principali dei locali di abitazione e dall’ordinanza comunale di divieto di sovraffollamento, la quale prevede una sanzione fissata in 350 euro per ogni persona in eccedenza, oltre all’emanazione di un’ordinanza comunale di sgombero anche coattivo dei locali sovraffollati.
Per alcune posizioni verranno effettuate segnalazioni all’Asl e all’ufficio tecnico comunale competente per la verifica delle condizioni igienico-sanitarie degli ambienti occupati e della relativa agibilità di locali seminterrati classificati locali di sgombero, invece locati quali abitazioni per fini turistici.