Sta circolando sul web, ripresa da alcune testate locali, la lettera diffusa da una mamma di Casamassima che invita i cittadini a fare attenzione a un adulto che tenterebbe di adescare dei ragazzini.
Stando a quanto racconta la mamma casamassimese, l’episodio sarebbe accaduto venerdì scorso, intorno alle 17. «Un signore brizzolato con barbetta e viso rosso scuro – scrive -, età circa 60 anni altezza 1,70 metri circa, corporatura un po’ robusta, con un’auto scura aveva il cofano aperto e ha chiesto aiuto a mio figlio (ovviamente era da solo), di dargli una mano per prendere una carta dal buco che era all’interno del cofano spiegandogli che avesse bisogno di una mano piccola, gli ha anche detto di togliersi il giubbotto per non rovinarlo, tutto in maniera da signore molto gentile, inoltre gli ha chiesto anche il telefono e a quel punto mio figlio si è insospettito però purtroppo si è fidato comunque».
La signora spiega che «per fortuna in quel momento ho videochiamato mio figlio e ha aperto la chiamata facendo vedere il signore, che subito si è voltato e mandato via mio figlio».
Stando a quanto racconta la donna, l’uomo «pare che abbia usato la stessa tecnica con due ragazzini vicino l’ex ospedale ma loro gli hanno risposto male e non ci hanno fatto più caso».
La signora, che scrive «in forma anonima solo per proteggere mio figlio», riferisce di aver «segnalato ai carabinieri, purtroppo se non ci sono altre segnalazioni non possono incominciare delle ricerche. Per cortesia chiedete ai vostri figli e segnalate ai carabinieri», invita la donna concludendo: «Comprendo che l’errore è stato di mio figlio, ma secondo lui stava aiutando un adulto gentile in difficoltà e non voleva essere maleducato».